Con la nomina della nuova direttrice, la teologa e filosofa Anna Pia Viola, si riattiva il percorso artistico e culturale del Museo diocesano di Trapani.
Il primo appuntamento si terrà domani, venerdì 2 luglio, alle 18, nella chiesa di Sant’Agostino a Trapani (individuata a suo tempo come polo espositivo) che, in previsione della prima mostra in programma nelle prossime settimane, ospiterà un approfondimento su una delle più antiche raffigurazioni mariane diffuse nel trapanese: La Madonna del Latte o galactotrofusa, in latino Madonna lactans o Virgo Lactans.
Sul tema si soffermeranno, con diverse prospettive, Liborio Palmeri, delegato vescovile per la ricerca, le arti e la cultura, e Lina Novara, storica dell’arte. L’intervento di apertura sarà tenuta dalla direttrice Viola, che si soffermerà sulla missione del museo diocesano come esperienza di valorizzazione dell’arte sacra e di annuncio di fede, dopo i saluti di Pietro Messana, direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali che introdurrà brevemente il tema del convegno “L’icona della virgo lactans: fede, arte e devozione”. “Con il prossimo evento del 2 luglio, a partire dall’icona della Virgo Lactans, molto venerata nel territorio diocesano, si apre una stagione di riflessione in cui fede, arte e devozione trovano la loro chiave interpretativa nel mistero dell’Incarnazione”, dice la nuova direttrice.