Il 9 giugno 1942 lo scrittore Eugenio Corti (1921-2014) partì in treno da Bologna, volontario per la campagna di Russia: per ricordare questo anniversario e la concomitante pubblicazione dei “Diari di guerra e di pace 1940- 1949. Ciascuno è incalzato dalla sua Provvidenza” (Edizioni Ares), l’Associazione culturale internazionale “Eugenio Corti” e le Acli provinciali di Bologna propongono domani alle 16 un evento dal titolo “Eugenio Corti, scrittore di pace”, nell’anno del centenario della sua nascita e nel giorno in cui partì 79 anni fa. L’evento si terrà nella Sala Prof. Marco Biagi del Complesso del Baraccano di Bologna.
Intervengono Alessandro Rivali, scrittore ed editor delle Edizioni Ares, Chiara Pazzaglia, giornalista e presidente delle Acli provinciali di Bologna e Giuseppe Ghini, professore ordinario di slavistica presso l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo.
Le edizioni Ares hanno pubblicato l’opera omnia di Eugenio Corti. Questi alcuni titoli: “I più non ritornano”, “Gli ultimi soldati del re”, “Il cavallo rosso”. Tra le onorificenze ricevute dallo scrittore il Premio internazionale medaglia d’oro al merito della cultura cattolica nel 2000, l’Ambrogino d’oro dal Comune di Milano nel 2007.