Si arricchisce l’offerta formativa della Università cattolica croata, con sede a Zagabria, dove nelle settimane scorse è stata attivata la Facoltà di Medicina e Chirurgia. I primi corsi sono previsti a partire dall’anno accademico 2021-2022. Un risultato, si legge in una nota della stessa Università cattolica, che giunge alla fine di un impegno organizzativo durato sei anni suggellato dal riconoscimento, un anno fa, da parte del Ministero della Scienza e dell’Istruzione della Repubblica di Croazia. Il programma di studi è stato modellato su quelli già in uso in Facoltà simili in Europa e nel mondo, ma con un’attenzione particolare dedicata alla persona, al paziente. Il corso di laurea avrà una durata di sei anni. Per questo primo anno sono previsti 43 iscritti, di questi 40 sono cittadini Ue, la restante quota aperta a stranieri o a croati residenti all’estero. Per accedere al corso di laurea i candidati dovranno superare delle prove e dei test culturali oltre ad un colloquio che servirà a valutarne la motivazione. Una parte significativa del programma di studio sarà portata avanti all’interno di istituti, strutture cliniche e ospedali croati con i quali sono stati siglati accordi di cooperazione. Preside della Facoltà è Dalibor Karlović, già docente alla Cattolica e capo del Dipartimento di Psichiatria del Centro ospedaliero universitario Suore della Carità. Uno dei primi atti del preside è stato l’invio di una lettera ai giovani maturandi per esortarli ad intraprendere la missione medica studiando all’interno di una Istituzione moderna come l’Università cattolica.