“Un forte abbraccio a Tiziana presidente dell’associazione Tor Più Bella vittima di un’aggressione, solo l’ultimo episodio di una serie di atti intimidatori che ormai da mesi colpiscono Tiziana e i volontari dell’associazione. Esprimiamo la nostra vicinanza e corresponsabilità nella convinzione che Tiziana e tutti i volontari dell’Associazione continueranno nel loro impegno a testimonianza del fatto che solo attraverso percorsi virtuosi e positivi come quelli intrapresi a Tor Bella Monaca ci può essere una speranza di riscatto e di futuro per il quartiere”. Così Libera, in una nota sull’aggressione subita ieri sera da Tiziana Ronzio e suo figlio da esponenti del Clan Moccia. “Questi episodi indicano che i personaggi criminali non vogliono rinunciare al controllo del territorio ma, anche, che si è sulla strada giusta consapevoli che il cambiamento dei territori e la sconfitta della violenza criminale passano attraverso l’impegno di tutti. A Tiziana, ai volontari dell’Associazione che incrociamo quotidianamente con le nostre attività rinnoviamo ancora con più forza questo nostro impegno. Nessuna intimidazione fermerà il percorso che si sta realizzando. Continuiamo a camminare insieme più forti e più consapevoli di prima”, conclude Libera.