Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 36.600.798 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 12.622.492 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 23,27% della popolazione italiana.
In totale sono 20.192.539 le somministrazioni a donne e 16.408.259 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 198.940 le somministrazioni tra i 12-19enni (59.506 immunizzati), 1.476.618 tra i 20-29enni (540.944), 1.999.055 tra i 30-39enni (752.917), 3.560.405 tra i 40-49enni (1.151.975), 6.448.868 tra i 50-59enni (1.892.611), 7.411.030 tra i 60-69enni (2.173.971), 7.055.090 tra i 70-79enni (2.141.470), 6.411.637 tra gli 80-89enni (3.061.031) e 1.450.369 tra gli over 90 (682.109).
Rispetto alle 40.122.659 dosi finora disponibili in tutta Italia (27.733.972 di Pfizer/BioNTech, 7.426.880 di AstraZeneca, 3.735.557 di Moderna e 1.226.250 di Janssen), ne sono state inoculate il 91,2%. Le Marche presentano il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 94,1%. Seguono Puglia (93,7%) e Lombardia (93,4%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (6.303.275) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (3.550.998) e Campania (3.523.448).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.983.260 a fronte di 2.376.821 effettuate a febbraio, di 5.982.081 a marzo, di 9.709.253 ad aprile e di 14.930.485 a maggio. Nei primi giorni di giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 1.579.051 le somministrazioni totali che hanno riguardato 1.223.237 prime dosi (comprese 145.264 di vaccino monodose Janssen) e 355.814 seconde dosi.