“Un momento di grazia e partecipazione per riflettere sull’impegno pastorale profuso dal vescovo Angelo Spinillo ma anche un impulso a riprendere e continuare il cammino”. Si può riassumere così il senso di quanto vissuto ieri, martedì 29 giugno, nella cattedrale, in occasione dell’evento organizzato per celebrare il X anniversario di ministero episcopale di mons. Angelo Spinillo nella Chiesa di Aversa.
“Se in questi dieci anni abbiamo potuto condividere il dialogo, questo dialogo si è nutrito appunto della ricchezza, disponibilità e presenza di tutti quanti voi – ha affermato il vescovo di Aversa -. Vi posso assicurare che tutto ciò che ho sentito di poter dire e condividere con la comunità è ciò che sento molto vivo ancora oggi. Spero di poterlo continuare a vivere insieme a voi come un percorso comune. Grazie di cuore a tutti e buon cammino alla nostra Chiesa”.
Come ha sottolineato in apertura mons. Francesco Picone, vicario generale della diocesi di Aversa, il vescovo Angelo “ha impresso segni indelebili nella nostra vita diocesana portando la ricchezza della sua fiducia in Dio e della gratuità vissuta come vera libertà nel suo donarsi”.
L’appuntamento ha offerto anche l’occasione per presentare il testo “Educarci alla vita buona del Vangelo”, che raccoglie gran parte degli spunti di riflessione e delle attenzioni pastorali di mons. Spinillo per aiutarci a diventare costruttori di comunità e per dare slancio missionario alla nostra Chiesa.
Moderato da don Francesco Riccio, direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, l’incontro ha visto gli interventi di mons. Antonio Di Donna, presidente della Conferenza episcopale campana; Francesco Vasca, professore ordinario presso l’Università del Sannio; Pina De Simone, docente presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale; Alfonso Golia, sindaco di Aversa.