Diocesi: Bologna, soddisfazione per la costituzione della Beata Vergine delle Grazie dal Ponte di Porretta Terme a Patrona della Pallacanestro italiana
La Beata Vergine delle Grazie dal Ponte di Porretta Terme indicata Patrona della Pallacanestro italiana. Ha suscitato “soddisfazione e gratitudine” in vari ambienti la notizia giunta nei giorni scorsi dalla Cei che, riunitasi in Assemblea Generale dal 24 al 27 maggio, ha fra l’altro approvato la costituzione di alcuni Santi Patroni fra cui la Beata Vergine delle Grazie dal Ponte di Porretta Terme come Patrona della Pallacanestro italiana. Si attende ora l’approvazione della preposta Congregazione del Vaticano. Don Massimo Vacchetti, responsabile della Pastorale dello sport, turismo e tempo libero dell’arcidiocesi di Bologna, dichiara che “la Chiesa di Bologna accoglie con grande gioia la delibera dell’Assemblea dei Vescovi italiani. Si tratta di un importante passo verso la conclusione di un iter avviato tre anni fa e che ha avuto come promotori la Federazione Italiana Pallacanestro (Fip), nella persona del presidente Gianni Petrucci, la Federazione Regionale Pallacanestro, sotto la presidenza di Stefano Tedeschi, e le autorità sportive e politiche di Porretta Terme che fu scelta da tempo come sede dei raduni della nazionale femminile di basket. Bologna – aggiunge don Vacchetti – è conosciuta in Italia come basket city. La Madonna del Ponte, patrona del basket italiano, possa accompagnare con la sua mano e il suo sguardo la passione di tanti cestisti e tante atlete perché nel gesto dello Sport si compiano azioni che includano fraternamente ciascuno con i propri doni e talenti per costruire ponti di pace tra gli uomini”. Petrucci, presidente della Fip (Federazione Italiana Pallacanestro), accogliendo con gratitudine la notizia, afferma: «Siamo molto onorati dalla decisione della Cei di riconoscere all’Immagine della Madonna del Ponte di Porretta Terme il titolo di Patrona nazionale della Pallacanestro italiana – afferma il presidente della Fip, Petrucci -. Sono poche le realtà sportive che hanno un riferimento spirituale. Mi viene in mente il Santuario del Ghisallo per i ciclisti e Santa Veronica Giuliani per la scherma. E ora pure il mondo del basket, anche se manca ancora un passaggio. Ringrazio l’arcivescovo di Bologna, card. Matteo Zuppi, per aver patrocinato nelle sedi opportune questa devozione che da tempo appartiene alla comunità sportiva dei cestisti italiani”. Soddisfazione è stata espressa anche da Giuseppe Nanni, sindaco del Comune Alto Reno Terme: “Nel nostro territorio esiste da sempre una particolare e sentita devozione per la Madonna, e sono convinto che l’istituzione della Patrona del Basket rinsalderà ulteriormente questo legame, coniugandolo con i valori della sana competizione sportiva, particolarmente importanti per i nostri giovani”.