Coronavirus Covid-19: Unicef, firmato accordo con Moderna, altre 34 milioni di dosi di vaccino destinate a Covax per il 2021

foto: Unicef

L’Unicef ha firmato un accordo di lungo periodo con Moderna per la fornitura di scorte di vaccino contro il Covid-19, per conto della Covax Facility.
Con questo accordo, l’Unicef, insieme con i partner per la fornitura, compresa la Paho (PanAmerican Health Organization), avrà accesso ad una quantità di vaccino per circa 92 Paesi e territori nel 2021 che può arrivare a 34 milioni di dosi. Questo è il quinto accordo che l’agenzia Onu ha sottoscritto per i vaccini contro il Covid-19, dopo quelli annunciati con il Serum Institute of India, Pfizer, AstraZeneca e Human Vaccine.
Il vaccino di Moderna ha ricevuto l’Emergency Use Listing dell’Oms lo scorso 30 aprile. Il 3 maggio, la Covax Facility ha annunciato di aver firmato un accordo di acquisto preventivo per assicurare l’accesso a 34 milioni di dosi di vaccini contro il Covid-19 da Moderna negli ultimi tre mesi del 2021 e fino a 466 milioni di dosi nel 2022.
Le distribuzioni dei vaccini sono programmate per gli ultimi 3 mesi del 2021 e le allocazioni ai partecipanti Covax saranno determinate dal Covax Allocation Framework che si focalizza su equità all’accesso, considerando tra gli altri parametri la preparazione dei Paesi e le scorte ricevute attraverso Covax fino ad oggi, e valutazioni operative e di approvvigionamento. L’obiettivo della Covax Facility è aiutare a rispondere alla fase acuta della pandemia globale entro la fine del 2021 garantendo accesso rapido ed equo a vaccini sicuri ed efficaci a tutti i paesi e territori partecipanti a prescindere dal livello di reddito.

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