Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 36.012.012 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 12.456.534 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 22,96% della popolazione italiana.
In totale sono 19.890.744 le somministrazioni a donne e 16.121.268 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 178.170 le somministrazioni tra i 12-19enni (55.819 immunizzati), 1.448.965 tra i 20-29enni (533.309), 1.970.646 tra i 30-39enni (744.590), 3.457.088 tra i 40-49enni (1.135.621), 6.294.444 tra i 50-59enni (1.864.709), 7.352.796 tra i 60-69enni (2.146.891), 7.022.018 tra i 70-79enni (2.118.559), 6.405.412 tra gli 80-89enni (3.056.887) e 1.448.754 tra gli over 90 (680.887).
Rispetto alle 39.958.409 dosi finora disponibili in tutta Italia (27.576.022 di Pfizer/BioNTech, 7.420.580 di AstraZeneca, 3.735.557 di Moderna e 1.226.250 di Janssen), ne sono state inoculate l’89,6%. La Lombardia presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 92,2%. Seguono Marche (92,1%) e Puglia (91,8%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (6.206.315) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (3.471.001) e Campania (3.427.442).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.983.282 a fronte di 2.375.129 effettuate a febbraio, di 5.981.044 a marzo, di 9.708.538 ad aprile e di 14.906.878 a maggio. Nei primi giorni di giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 1.017.295 le somministrazioni totali che hanno riguardato 782.903 prime dosi (comprese 110.921 di vaccino monodose Janssen) e 234.392 seconde dosi.