Il Movimento per la vita (Mpv) italiano esprime “delusione” per la recente votazione sulla Risoluzione Matić da parte del Parlamento europeo. La presidente nazionale, Marina Casini, ha commentato la notizia giunta da Bruxelles: “Adesso dobbiamo guardare oltre i ‘perché’ e i ‘per come’ che hanno portato alla pessima votazione finale sul rapporto Matić”.
La presidente aggiunge che “l’esito amarissimo non deve fare dimenticare la gratitudine per coloro che si sono impegnati per scongiurarne l’approvazione. In particolare, la Federazione europea One of Us che con il suo presidente, Jaime Major Oreha, ha seguito passo passo tutto l’iter adoperandosi per stimolare, motivare, sostenere il voto contrario a quella che sicuramente è una pagina triste della storia politico-parlamentare europea”.
Pur ricordando che si tratta di una risoluzione, dunque non vincolante per gli Stati membri, Casini sottolinea “il peso culturale che contribuisce a rendere l’Europa tomba dei diritti dell’uomo e non loro culla”. Da qui, ha concluso la presidente del Mpv, “deve partire un rinnovato impegno per mobilitare energie per un’Europa più civile. Un’Europa cioè fedele alla dignità di ogni persona dal concepimento e, quindi, ai conseguenti diritti fondamentali dell’uomo alla vita e alla libertà di coscienza”.