Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 48.521.442 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 17.068.798 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 31,61% della popolazione italiana.
In totale sono 26.168.979 le somministrazioni a donne e 22.352.463 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 629.447 le somministrazioni tra i 12-19enni (95.427 immunizzati), 2.822.901 tra i 20-29enni (784.937), 3.781.321 tra i 30-39enni (1.063.139), 6.484.423 tra i 40-49enni (1.697.674), 9.595.472 tra i 50-59enni (3.167.034), 8.976.898 tra i 60-69enni (3.305.316), 8.141.963 tra i 70-79enni (3.053.360), 6.585.761 tra gli 80-89enni (3.183.836) e 1.503.256 tra gli over 90 (718.075).
Rispetto alle 54.657.886 dosi finora disponibili in tutta Italia (37.404.259 di Pfizer/BioNTech, 10.352.883 di AstraZeneca, 5.015.138 di Moderna e 1.885.606 di Janssen), ne sono state inoculate l’88,8%. La Lombardia presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 90,8%. Seguono Puglia (90,4%) ed Emilia-Romagna (90,3%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (8.455.825) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (4.920.564) e Campania (4.676.807).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.981.385 a fronte di 2.374.189 effettuate a febbraio, di 6.037.364 a marzo, di 9.725.754 ad aprile e di 15.017.337 a maggio. A giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 13.345.502 le somministrazioni totali che hanno riguardato 8.996.663 prime dosi (comprese 554.397 di vaccino monodose Janssen) e 4.348.839 seconde dosi.