Nel 2019 sono morte 22.756 persone in incidenti sulle strade dell’Ue: il 44% erano persone che si trovavano in auto, il 20% pedoni, il 16% motociclisti, il 9% ciclisti e il restante 11% erano persone su altri veicoli (dai camion ai monopattini). Si tratta di un numero di decessi che rispetto al 2018 è calato del 2,5%, dice oggi Eurostat, il centro di statistica dell’Ue; rispetto al 2009 il calo è stato del 31%. Il Paese europeo in cui avvengono meno incidenti (in rapporto alla popolazione), è la Svezia (22 vittime della strada su un milione di abitanti), seguita dall’Irlanda (29), Malta (32), i Paesi Bassi e la Danimarca (entrambe a 34). La maglia nera va alla Romania, con 96 vittime per milione di abitanti, seguita da Bulgaria (90), Polonia (77) e Croazia (73). La media europea è di 51 vittime per milione di abitanti. L’Italia è al di sopra della media europea, con 53 vittime su un milione di abitanti.