Saranno presentate venerdì 25 giugno, alle 10.30, nei locali del Palazzo vescovile di Acireale, la presentazione delle celebrazioni dell’Anno Ignaziano, che si svolgeranno nella comunità parrocchiale Santa Maria del Rosario di Piedimonte Etneo. L’anno straordinario, in occasione del 500° anniversario della conversione di S. Ignazio di Loyola, che la parrocchia piedimontese venera come santo patrono, si svolgerà dal 27 giugno 2021 al 31 luglio 2022.
Saranno presenti alla conferenza stampa mons. Giovanni Mammino, vicario generale della diocesi di Acireale; don Mario Gullo, parroco di Santa Maria del Rosario di Piedimonte Etneo; don Roberto Fucile, direttore dell’ufficio per la pastorale del turismo della diocesi di Acireale; Ignazio Puglisi, sindaco di Piedimonte Etneo. In quest’occasione sarà illustrato il vasto programma delle celebrazioni ignaziane e delle attività culturali che si svolgeranno nel borgo pedemontano che diventerà un museo a cielo aperto per i turisti che, attraverso itinerari artistico-religiosi, vorranno visitare i luoghi legati alla devozione del santo patrono Ignazio.
Il vescovo mons. Antonino Raspanti attraverso un messaggio alla diocesi ed in particolare ai piedimontesi esprime grande gioia per l’importante ricorrenza: “Nel contesto della pandemia, il tema della conversione è centrale. Ignazio si convertì mentre era convalescente nella casa di famiglia a Loyola per la ferita alla gamba riportata nella battaglia di Pamplona. L’anno Ignaziano, quindi, è un’occasione per rimettere la nostra vita sulla strada della riconciliazione e giustizia”.