Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 47.945.349 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 16.755.163 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 31,02% della popolazione italiana.
In totale sono 25.877.562 le somministrazioni a donne e 22.067.787 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 607.399 le somministrazioni tra i 12-19enni (93.122 immunizzati), 2.747.776 tra i 20-29enni (771.606), 3.686.473 tra i 30-39enni (1.047.221), 6.378.963 tra i 40-49enni (1.651.880), 9.460.226 tra i 50-59enni (3.058.256), 8.902.741 tra i 60-69enni (3.240.319), 8.082.489 tra i 70-79enni (2.998.422), 6.578.189 tra gli 80-89enni (3.177.847) e 1.501.093 tra gli over 90 (716.490).
Rispetto alle 54.613.383 dosi finora disponibili in tutta Italia (37.359.811 di Pfizer/BioNTech, 10.352.824 di AstraZeneca, 5.015.142 di Moderna e 1.885.606 di Janssen), ne sono state inoculate l’87,8%. La Lombardia presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con l’89,8%. Seguono Puglia (89,4%) ed Emilia-Romagna (89,3%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (8.359.651) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (4.857.008) e Campania (4.611.342).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.981.190 a fronte di 2.374.247 effettuate a febbraio, di 6.037.216 a marzo, di 9.725.115 ad aprile e di 15.016.169 a maggio. A giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 12.771.502 le somministrazioni totali che hanno riguardato 8.730.014 prime dosi (comprese 548.818 di vaccino monodose Janssen) e 4.041.488 seconde dosi.