Welfare culturale: domani presentazione del progetto “Parole come ponti” per l’integrazione delle persone con disabilità

“Parole come ponti, la cultura che abilita. Da Mantova a Matera” è il progetto promosso da Gruppo cooperativo Gino Mattarelli (Cgm), Sol.Co Mantova e La Città Essenziale, con l’obiettivo di avvicinare persone lontane attraverso l’arte e la cultura, superando barriere, categorie, distanze e differenze. Lo fa collegando due città capitali della cultura, Mantova e Matera, riconosciute entrambe dall’Unesco, e aprendo ad una serie di diversi altri progetti di Welfare culturale.
Il progetto verrà presentato domani in conferenza stampa. Durante l’incontro saranno illustrate la visione strategica di Cgm sul tema del welfare culturale e le prospettive di sviluppo di nuovi progetti di welfare culturale che coinvolgano città, territori e cooperative del Gruppo. L’iniziativa, spiegano i promotori, “prende il via dalla poesia di Angelo Salfi, un ragazzo della cooperativa Chv impegnata da oltre 30 anni a Mantova per sensibilizzare sui temi dell’integrazione scolastica, sociale e lavorativa delle persone con disabilità”. Angelo ha vinto il secondo posto al Premio nazionale di poesia “Terre di Virgilio” grazie ad un componimento dedicato alla città di Matera ed ha espresso il desiderio di presentarla al sindaco della città. Alla conferenza interverranno Manuela Righi, presidente di Sol.Co Mantova; Giuseppe Bruno, presidente La città essenziale e Cgm; Andrea Biondello, consigliere di amministrazione Cgm con delega alla cultura; Andrea Caprini, assessore al welfare del Comune di Mantova.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa