“È vero che sono di nuovo alla guida di questo organismo mondiale, ma sono un europeo e quindi sono particolarmente grato di quello che io penso sia il contributo più importante dell’Europa alla civiltà globale, e cioè i valori dell’illuminismo, il primato della ragione, la tolleranza”. Così Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu, oggi in visita a Bruxelles per incontrare la Commissione europea. Domani mattina Guterres parteciperà anche a una seduta del Parlamento europeo. Di fronte alla stampa ha espresso “profonda gratitudine e apprezzamento” perché l’Ue e in particolare la Commissione sono sempre state “grandi sostenitrici in tutti i settori del nostro lavoro”. Il contributo dell’Europa, ha continuato Guterres, è particolarmente importante in un tempo in cui si moltiplicano “forme di irrazionalità: nazionalismo, populismo, razzismo, xenofobia, antisemitismo, odio anti-islamico”. E ha concluso: “L’Ue è – e noi contiamo che sia – in prima linea nella buona battaglia per i valori dell’illuminismo”. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen, accogliendo il segretario generale si è congratulata per la rielezione di Guterres per un secondo mandato e ha aggiunto: “Penso che le Nazioni Unite siano molto fortunate e possano essere grate di avere lei al timone di questa grande istituzione”. Da parte dell’Europa l’assicurazione che Ue e Commissione sono “sempre al suo fianco e la sostengono nel suo lavoro instancabile per rafforzare il multilateralismo e migliorare l‘ordine mondiale basato su regole” e l’agenda di riforme.