Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 47.373.720 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 16.457.884 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 30,47% della popolazione italiana.
In totale sono 25.585.965 le somministrazioni a donne e 21.787.755 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 586.645 le somministrazioni tra i 12-19enni (91.301 immunizzati), 2.674.469 tra i 20-29enni (759.027), 3.590.145 tra i 30-39enni (1.030.986), 6.275.388 tra i 40-49enni (1.615.647), 9.329.507 tra i 50-59enni (2.958.148), 8.830.792 tra i 60-69enni (3.178.110), 8.017.724 tra i 70-79enni (2.938.417), 6.570.135 tra gli 80-89enni (3.171.445) e 1.498.915 tra gli over 90 (714.803).
Rispetto alle 50.320.824 dosi finora disponibili in tutta Italia (33.747.177 di Pfizer/BioNTech, 9.673.619 di AstraZeneca, 5.014.422 di Moderna e 1.885.606 di Janssen), ne sono state inoculate il 94,1%. La Lombardia presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 97%. Seguono Marche (96,1%) e Puglia (96%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (8.251.344) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (4.794.452) e Campania (4.560.201).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.980.938 a fronte di 2.374.310 effettuate a febbraio, di 6.036.998 a marzo, di 9.724.517 ad aprile e di 15.015.025 a maggio. A giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 12.202.022 le somministrazioni totali che hanno riguardato 8.451.472 prime dosi (comprese 543.455 di vaccino monodose Janssen) e 3.750.550 seconde dosi.