Diocesi: Treviso, il 26 giugno mons. Tomasi consacra quattro sacerdoti

Sono quattro i sacerdoti che verranno consacrati sabato 26 giugno dal vescovo di Treviso, mons. Michele Tomasi. Si tratta dei diaconi don Mattia Agostini, originario della parrocchia di Massanzago e in servizio pastorale nelle parrocchie di Scorzè e Cappella, don Matteo Bettiol originario della parrocchia di Casale sul Sile e in servizio pastorale nelle parrocchie di Zero Branco, Scandolara e Sant’Alberto, don Riccardo Marchiori, originario della parrocchia di Spinea (Santi Vito e Modesto) e in servizio pastorale nella parrocchia di San Donà (Duomo), e don Fabio Toscan, originario della parrocchia di Padernello e in servizio pastorale nella parrocchia di Caerano S. Marco. Il rito di ordinazione, diversamente da quanto avviene solitamente, non si terrà in cattedrale ma anche quest’anno sarà celebrato nel tempio di San Nicolò per consentire un maggior afflusso di fedeli, sempre nel rispetto delle normative anti-contagio in vigore.
Il rito, con inizio alle 16, sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della diocesi e sui siti diocesani.
“Sembra paradossale, ma questi quattro giovani celibi saranno investiti di un ministero che li renderà generativi”, osserva don Giuliano Brugnotto, rettore del Seminario vescovile, in un contributo pubblicato dal settimanale diocesano “La vita del popolo”. “Infatti – spiega – sono chiamati a realizzare la ‘paternità sacerdotale’. Lo potranno fare perché hanno compiuto un lungo cammino per scoprire che sono figli amati dal Padre nel Figlio Suo”. “In una società carente di figure paterne, le cui conseguenze più evidenti sono il venir meno dell’appartenenza e della fraternità, quattro nuovi preti-padri sono una ‘promessa’ bella, per la Chiesa e per il mondo”, conclude don Brugnotto.

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