“Anche in questo anno, segnato dal dolore e dal lutto, il cuore del Papa attraverso la carità ha restituito speranza a persone stanche e debilitate da affanni e incertezze”: esordisce così mons. Mauro Parmeggiani, vescovo di Tivoli e di Palestrina, in una lettera inviata alle due diocesi in vista della Giornata per la Carità del Papa, che si celebra domenica 27 giugno, in prossimità della solennità dei santi Pietro e Paolo. Questa attenzione del Pontefice ai bisogni dell’umanità ha trovato concretezza “a Roma, in Italia, attraverso l’Elemosineria Apostolica anche nelle diocesi di Tivoli e di Palestrina, così come negli angoli più lontani del mondo, in quelli nascosti e spesso dimenticati – scrive il presule –. Tuttavia il cuore non può rimanere isolato, ha bisogno dei vasi sanguigni che contribuiscano tutti insieme a far funzionare ogni parte del corpo”. Da qui l’invito a tutte le comunità parrocchiali e agli istituti religiosi a partecipare all’iniziativa, destinandovi le offerte raccolte durante le messe della prossima domenica: “Partecipare alla colletta che, come sapete, è obbligatoria sarà un modo semplice ma concreto di prendersi cura, insieme al Papa, degli altri, dei più bisognosi, proprio come accadeva nella Chiesa primitiva che come quella di oggi sentiva che la sua fede nel Risorto si doveva e si deve fare cura dell’altro, soprattutto dei più bisognosi”. “Certo che la vostra sensibilità pastorale non verrà meno anche quest’anno a questo appuntamento, vi ringrazio fin d’ora per quanto farete”, conclude mons. Parmeggiani.