I 27 capi di Stato e di governo Ue tornano a riunirsi questa settimana per il Consiglio europeo del 24 e 25 giugno. Annunciato da tempo, con all’ordine del giorno lotta alla pandemia, la ripresa economica e alcune questioni internazionali, il summit potrebbe concentrarsi sulle migrazioni. Gli arrivi sulle coste meridionali dell’Europa infatti si moltiplicano, l’Italia fatica a rispondere all’emergenza, ma gli altri Paesi Ue, specie quelli del nord e dell’est, non tendono la mano sul versante dell’accoglienza. Comunque il Consiglio europeo farà il punto della situazione epidemiologica e vaccinale e proseguirà gli sforzi di coordinamento – si legge nel sito ufficiale – in risposta alla pandemia. “In tale contesto, i leader affronteranno gli eventuali ostacoli rimanenti in relazione al diritto alla libera circolazione in tutta l’Ue”.
In linea con la dichiarazione dei membri del Consiglio europeo del febbraio 2021, la Commissione dovrebbe presentare una relazione sugli insegnamenti tratti finora dalla pandemia. I leader esamineranno quindi lo stato di avanzamento dell’attuazione di Next Generation Eu. Il Consiglio europeo discuterà della situazione migratoria lungo le varie rotte, per poi riprendere le discussioni sulle relazioni con la Turchia e con la Russia.