“Pace e bene a tutti voi! Con questo saluto della tradizione francescana mi presentai, quasi sei anni fa, alla Chiesa di Pitigliano-Sovana-Orbetello. Con queste stesse parole mi presento a voi. Mi presento con umiltà, obbedendo alla volontà di Papa Francesco che mi costituisce vostro vescovo. Mi presento con fiducia nella vostra fraterna accoglienza”. Sono le prime parole che il vescovo eletto di Grosseto, mons. Giovanni Roncari, rivolge alla diocesi, dopo la nomina da parte di Papa Francesco, che ha unito in persona Episcopi le diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello e Grosseto
“Insieme continueremo a camminare insieme al vero ‘Pastore e vescovo delle nostre anime’ ( 1Pt. 2,25), il Signore nostro Gesù Cristo. Insieme continueremo a camminare nella strada che i nostri padri e le nostre madri hanno percorso con la preziosa eredità che ci hanno trasmesso. Insieme troveremo anche nuovi cammini che l’evangelizzazione dei nostri tempi richiede”, assicura il presule.
“Papa Francesco e la Chiesa italiana ci invitano ad un cammino sinodale: le nostre due Chiese, mantenendo e valorizzando la propria storia, sono chiamate a condividere i propri doni e le proprie fragilità iniziando una storia nuova verso un comune futuro cristiano”, precisa mons. Roncari, che rivolge un pensiero all’amministratore apostolico, mons. Rodolfo Cetoloni: “Al vescovo Rodolfo, amico di sempre, confratello e con-vescovo, con profonda commozione, dico le parole della tradizione francescana: Dio te ne renda merito e il padre san Francesco. Certamente, caro vescovo Rodolfo, tutti i tuoi presbiteri, i diaconi, tutto il tuo popolo le ripete con me”.
Il vescovo eletto rivolge “un saluto particolare ai degenti nell’ospedale cittadino dove in anni ormai lontani, giovane sacerdote, ho esercitato il ministero pastorale”. E conclude: “Maria SS. Madre delle Grazie, san Lorenzo, i santi venerati nelle nostre parrocchie ci sostengano nel nostro cammino di discepoli del Signore e Maestro Gesù. A Lui chiedo di benedirvi”.