Nel ricordo del centenario della morte di don Luigi Merisio, parroco di Rivarolo Mantovano dal 1905 al 1921, mercoledì 23 giugno, alle 17, il vescovo di Cremona, mons. Antonio Napolioni, presiederà la messa di suffragio presso la chiesa di S. Maria Annunciata a Rivarolo Mantovano. Per ricordare il parroco rivarolese (Caravaggio 1858 – Rivarolo Mantovano 1921) sarà inoltre allestita nella chiesa parrocchiale una mostra con testimonianze documentali sulle attività di don Merisio, visitabile fino al 27 giugno.
“Don Luigi Merisio, nato nel 1858 a Caravaggio e ordinato sacerdote nel 1879, fu professore di Studio biblico, Sacra Scrittura e Religione nei primi anni di sacerdozio e arrivò come parroco a Rivarolo nel 1905 rinnovando l’entusiasmo, l’interesse e la generosità nei confronti della parrocchia grazie alla sua instancabile attività – si legge sul sito diocesano -. Grande il suo interesse per l’educazione dei giovani: nel 1911 diede vita al ‘ricreatorio per la gioventù maschile parrocchiale”’, nel 1913 fu fondato il Circolo S. Sebastiano per la formazione cristiana dei giovani, nel 1919 fondò il Circolo femminile cattolico S. Giovanna d’Arco retto dalle suore di S. Vincenzo de’ Paoli e avviò la costruzione di un teatro. Anche il mondo economico, artigianale e agricolo del paese fu oggetto dell’attività di don Merisio con la fondazione, nel 1912, della Cassa Rurale Cattolica di Rivarolo Mantovano”.
Con lo scoppio della Prima Guerra mondiale “don Luigi mise in atto una fitta rete di corrispondenza con i giovani che erano al fronte, come lo stesso vicario parrocchiale, don Alceste Ruggeri, che fu chiamato alle armi, con lo scopo di tenere salda l’amicizia e la vicinanza spirituale tra i giovani e con la parrocchia”. Nonostante i tempi difficili, “il parroco si preoccupò della ristrutturazione e di alcuni ampliamenti della chiesa di S. Maria Annunciata, della chiesa sussidiaria di S. Bartolomeo, dei campanili e delle strutture degli oratori. Lavori che furono il preludio alle decorazioni della navata centrale e nella cupola del presbiterio con il dipinto dell’Ascensione terminati nel 1923”. Don Merisio morì improvvisamente il 23 giugno 1921 a Rivarolo Mantovano, dove le sue spoglie riposano nella cappella centrale del cimitero.