“La vocazione al sacerdozio è nata e cresciuta nella mia parrocchia di origine. Non posso immaginare il mio ministero senza il contatto con tutto il popolo di Dio, soprattutto con i giovani e gli anziani”. È con questo spirito che don Matteo Renga si sta preparando alla sua ordinazione presbiterale che si terrà domani, alle ore 17, nella cattedrale di San Rufino, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, mons. Domenico Sorrentino.
“Credo fortemente – aggiunge don Matteo – che sia giunto il tempo di riascoltare la voce saggia e matura degli anziani e la voce esigente e fresca dei giovani. Desidero essere un sacerdote di Gesù che, grato per tutti i doni del passato, opera nel presente per costruire un futuro ricco di speranza, sicuro che Dio ci ama e ci sta sempre accanto”.
Matteo Renga ha 26 anni ed è originario della frazione assisana di Torchiagina. La sua vocazione nasce in seno alla comunità parrocchiale di origine. Subito dopo aver ricevuto il sacramento della Confermazione inizia a collaborare con il gruppo dei catechisti e con il coro parrocchiale. Frequenta il liceo scientifico ad Assisi ed approfondisce la propria fede e la propria vocazione grazie al gruppo giovani parrocchiale. Partecipa anche a molti eventi organizzati dalla Pastorale giovanile diocesana – con la quale tuttora collabora – tra cui la Giornata mondiale della gioventù a Madrid nel 2011 e a Rio de Janeiro nel 2013. Terminata la maturità, si iscrive alla facoltà di Infermieristica di Perugia, ma la visita di Papa Francesco ad Assisi il 4 ottobre 2013 cambia la sua vita. Dopo quella giornata Matteo trova il coraggio di capire meglio la sua vocazione, grazie all’aiuto di don Antonio Borgo e di don Orlando Gori. Il 7 gennaio 2014 entra presso il Pontificio Seminario regionale umbro e inizia il suo percorso di studi presso l’Istituto Teologico di Assisi, concludendolo nello scorso ottobre con il conseguimento del baccalaureato in Sacra Teologia. Negli anni di seminario svolge il suo tirocinio pastorale nella parrocchia di San Matteo apostolo in Cannara, di San Benedetto in Gualdo Tadino. Matteo è stato ordinato diacono il 13 settembre 2020 nella basilica di Santa Maria degli Angeli. Attualmente collabora nella parrocchia Santa Maria Assunta, a Valfabbrica, dove si occupa in modo particolare dell’oratorio, della catechesi e dei gruppi giovanissimi e giovani della parrocchia, e nella parrocchia Madonna dell’Olmo, a Casacastalda.
Sabato 26 giugno alle ore 18 il neo sacerdote presiederà la santa messa nella chiesa parrocchiale di Valfabbrica, domenica 27 giugno alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Casacastalda e alle ore 18 nella parrocchia di Torchiagina presso i locali della pro-loco.