“Cultura e professionalità dell’insegnante di scuola cattolica” è il master universitario di secondo livello, promosso dal Centro sudi per la scuola cattolica, (Cssc) della Cei presso l’università Lumsa di Roma. Obiettivo del master, di durata annuale e che prenderà il via dopo l’estate, colmare un vuoto nella formazione degli insegnanti, che non trovano nei loro percorsi accademici una specifica attenzione all’ambiente e al progetto educativo di una scuola cattolica. L’iniziativa è rivolta a laureati in Scienze della formazione primaria che intendano lavorare in scuole paritarie cattoliche dell’infanzia o primarie, ma è aperto anche a insegnanti di scuola dell’infanzia o primaria che siano già in servizio in una scuola paritaria cattolica per offrire loro, si legge nella presentazione, “competenze specifiche nella mediazione educativa e didattica del progetto educativo di una scuola cattolica, con espresso riferimento ai documenti della Congregazione per l’educazione cattolica circa i rapporti tra cultura, fede e educazione”.
Tra i docenti Onorato Grassi (direttore), Giuseppe Brighina, Giorgio Chiosso, il direttore del Cscc Sergio Cicatelli, Maria Cinque, Caterina Fiorilli, Giuseppe Lorizio.
Il conseguimento del titolo è subordinato alla frequenza non inferiore all’80% delle lezioni complessive e al superamento delle verifiche intermedie e della prova finale. Il master attribuisce 60 Cfu. Le lezioni avranno inizio il 7 ottobre e proseguiranno per l’intero anno accademico in orari compatibili con eventuali impegni scolastici. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 settembre o fino al raggiungimento del numero massimo di iscritti (60). Previste quattro borse di studio.