Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 43.419.515 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questo pomeriggio, emerge che sono 14.545.052 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 26,81% della popolazione italiana.
In totale sono 23.571.702 le somministrazioni a donne e 19.847.813 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 458.597 le somministrazioni tra i 12-19enni (78.752 immunizzati), 2.213.353 tra i 20-29enni (666.035), 3.000.980 tra i 30-39enni (919.485), 5.439.224 tra i 40-49enni (1.417.500), 8.465.879 tra i 50-59enni (2.393.880), 8.245.701 tra i 60-69enni (2.679.400), 7.602.846 tra i 70-79enni (2.563.164), 6.510.631 tra gli 80-89enni (3.124.463) e 1.482.304 tra gli over 90 (702.373).
Rispetto alle 46.122.912 dosi finora disponibili in tutta Italia (30.701.250 di Pfizer/BioNTech, 9.142.570 di AstraZeneca, 4.537.092 di Moderna e 1.742.000 di Janssen), ne sono state inoculate il 94,1%. La Lombardia presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 96,2%. Seguono Marche (96%), Abruzzo e Puglia (95,9%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (7.512.151) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (4.358.650) e Campania (4.192.376).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.979.133 a fronte di 2.373.368 effettuate a febbraio, di 6.031.251 a marzo, di 9.720.577 ad aprile e di 15.000.179 a maggio. A giugno – secondo i dati disponibili al momento – sono state 8.275.119 le somministrazioni totali che hanno riguardato 6.390.086 prime dosi (comprese 504.530 di vaccino monodose Janssen) e 1.885.033 seconde dosi.