“I poveri sono aumentati a dismisura e, purtroppo, lo saranno ancora nei prossimi mesi”. A lanciare il grido d’allarme è il Papa, nel Messaggio per la Giornata mondiale dei poveri, in cui fa notare che “alcuni Paesi stanno subendo per la pandemia gravissime conseguenze, così che le persone più vulnerabili si trovano prive dei beni di prima necessità”. “Le lunghe file davanti alle mense per i poveri sono il segno tangibile di questo peggioramento”, l’analisi di Francesco, secondo il quale “uno sguardo attento richiede che si trovino le soluzioni più idonee per combattere il virus a livello mondiale, senza mirare a interessi di parte”. In particolare, per il Papa, “è urgente dare risposte concrete a quanti patiscono la disoccupazione, che colpisce in maniera drammatica tanti padri di famiglia, donne e giovani. La solidarietà sociale e la generosità di cui molti, grazie a Dio, sono capaci, unite a progetti lungimiranti di promozione umana, stanno dando e daranno un contributo molto importante in questo frangente”.