Un’“occasione per riflettere e rafforzare l’azione, a livello mondiale, di potenziamento dei valori fondanti della nostra società. Soprattutto in tempo di pandemia l’esigenza di proteggere la vita, la salute e i diritti della collettività è diventata un’emergenza globale. Gli avvenimenti che hanno cambiato la nostra vita in quest’ultimo anno non hanno tuttavia fermato l’opera capillare e preziosa dei donatori e delle associazioni di volontariato che, nonostante le difficoltà, si sono impegnati a garantire comunque quelle terapie e quegli interventi salvavita che senza la donazione di sangue non sarebbero stati possibili”. Lo ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al presidente dell’Avis nazionale, Gianpietro Briola, in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue 2021.
In questa circostanza, il Capo dello Stato rivolge “un caloroso saluto agli organizzatori e ai partecipanti di questo evento promosso dall’Associazione volontari italiani del sangue, costantemente impegnata nella sensibilizzazione verso la donazione”.
“Il tema scelto ‘Dona il sangue e fai battere il mondo’ è dedicato a quanti contribuiscono con generosità e responsabilità a diffondere la cultura del ‘dono’”, prosegue Mattarella, affermando che “il mio pensiero è rivolto a tutte le donne e agli uomini, e in particolare ai giovani che, attraverso la donazione del sangue, trasmettono un messaggio di condivisione e solidarietà”.