“Accogliamo con favore l’impegno assunto questa settimana dai leader delle nazioni del G7 di accelerare la distribuzione di vaccini sicuri, efficaci, accessibili e convenienti per i Paesi più poveri, con l’obiettivo di porre fine alla pandemia nel 2022”. Lo scrive l’Unicef in una nota in cui evidenzia che “un accesso equo ai vaccini Covid-19 rappresenta la via d’uscita più chiara da questa pandemia per tutti noi – bambini inclusi –, e gli impegni annunciati dai membri del G7 la scorsa settimana sono un passo importante in questa direzione”. Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia esprime apprezzamento sulla scelta che “alcune delle donazioni di dosi saranno rese disponibili immediatamente per integrare le carenze in corso”. Nel comunicato il “grazie” agli Stati membri del G7 per “i loro impegni e il loro continuo sostegno”. “Se vogliamo mantenere l’impegno collettivo di porre fine alla pandemia il prossimo anno, resta ancora molto lavoro da fare. Donare dosi ora è una politica intelligente nei nostri migliori interessi collettivi. Diverse previsioni suggeriscono che i Paesi del G7 avranno abbastanza scorte di vaccino per donare un miliardo di dosi già alla fine del 2021”.