Parte dalla periferia di Milano la lotta alla povertà digitale grazie al premio “Reboot-Riavvio” promosso da Caritas ambrosiana in collaborazione con Robert F. Kennedy Human Rights (Rfk) Italia, e sostenuto da Kedrion Biopharma, Ibm Italia, SimpaticoTech partner Microsoft, Sky e AmCham Italy. L’iniziativa, si legge in un comunicato, “consentirà di donare portatili, connessioni internet, e tutoraggio a studenti delle scuole medie e superiori che non sono riusciti a seguire le lezioni a distanza durante i mesi dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 proprio perché privi degli strumenti per farlo, ma nonostante questo hanno mostrato buona volontà e determinazione”.
Nel quartiere Giambellino, presso la parrocchia Santo Curato d’Ars, il direttore di Caritas ambrosiana, Luciano Gualzetti, la presidente della Robert F. Kennedy Human Rights, Kerry Kennedy, insieme al presidente di Rfk Italia, Stefano Lucchini, hanno partecipato alla cerimonia di premiazione durante la quale è stato consegnato un primo lotto di dispositivi direttamente ai ragazzi e alle loro famiglie. Complessivamente l’operazione consentirà di raggiugere 150 adolescenti tra i 13 e i 19 anni per la maggioranza di origine straniera, dei quartieri di Turro, Lambrate, San Siro, Baggio, Cagnola, Quarto Oggiaro, Molise Calvairate, Corvetto, Gratosoglio.
Il premio comprende oltre al laptop frutto di una donazione dall’azienda farmaceutica toscana Kedrion Biopharma, un abbonamento gratuito per 12 mesi di Skywifi, l’assistenza da remoto di tutor di Ibm Italia e le licenze gratuite Windows e Office. I beneficiari sono stati selezionati tra i soggetti risultati, nonostante l’impegno, più in difficoltà da un’indagine condotta tra 180 centri di ascolto nei quartieri della fascia periferica di Milano dalla quale è emerso che sono almeno 500 gli adolescenti privi dei dispositivi tecnici e le basilari competenze informatiche necessarie per l’apprendimento.