Dopo la pausa forzata dovuta al Covid-19, ritorna la Settimana sociale diocesana che, giunta alla sua quarta edizione, si terrà dal 17 al 19 giugno nel Seminario vescovile di Cerignola. Organizzata dall’Ufficio per i problemi sociali e del lavoro, dal Progetto Policoro e dalla Caritas della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, la Settimana sociale diocesana avrà uno sguardo rivolto alla Settimana sociale nazionale, in programma a Taranto (21-24 ottobre 2021), e che avrà come tema “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro e futuro. #tuttoèconnesso”.
Il faro resta la Laudato si’, che pone al centro la categoria dell’“ecologia integrale”, da intendersi alla luce della Fratelli tutti. “La Settimana sociale diocesana, infatti, punterà i riflettori sul rapporto tra ecologia ed economia, tra ambiente e lavoro, tra crisi ambientale e crisi sociale, nella consapevolezza che, come ci insegna Papa Francesco, ‘non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale’”, si legge in una nota della diocesi.
Il primo giorno sarà dedicato al tema dell’ambiente e del lavoro con uno sguardo propositivo verso il futuro. Il secondo giorno sarà il turno dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu. Il terzo giorno, organizzato in collaborazione con l’Ufficio Esecuzione penale esterna (Uepe) di Foggia, in simbiosi con il progetto diocesano “Liberiamo la Speranza”, ci si porrà alla “ricerca di spazi educativi per diventare una comunità che accoglie e ripara”.
I lavori saranno conclusi da mons. Luigi Renna, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, Presidente della Commissione episcopale Cei per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace.