“Sono oltre tremila le fattorie didattiche presenti nelle campagne italiane che possono accogliere durante l’estate i bambini in sicurezza con attività ricreative ed educative a contatto con la natura nei grandi spazi all’aria aperta, nel pieno rispetto delle norme anti Covid”. È quanto afferma la Coldiretti nell’annunciare con la fine della scuola la riapertura dei campi scuola in campagna in occasione della 1° festa dell’educazione alimentare nelle scuole con l’inaugurazione della prima fattoria didattica con centinaia di bambini provenienti da tutte le scuole d’Italia nella tenuta presidenziale di Castelporziano con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e i ministri delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, della Salute, Roberto Speranza, della Transizione ecologica, Roberto Cingolani e il vicedirettore della Fao, Maurizio Martina.
Le fattorie didattiche sono una realtà che la pandemia ha fatto crescere, ricorda la Coldiretti, insieme con “il bisogno di libertà e sicurezza degli italiani che, messi alla strette dall’emergenza Covid, vanno alla ricerca di spazi aperti e contatto con la natura”. “Nelle fattorie didattiche i più piccoli vanno alla scoperta del mondo delle api, dell’orto sensoriale e della pet therapy ma nella scuola in campagna – sottolinea la Coldiretti – i piccoli ospiti imparano anche a cucinare, mungono le mucche nella stalla o danno da mangiare ai pulcini e agli animali da cortile senza dimenticare i laboratori del gusto. L’obiettivo – precisa la Coldiretti – è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno”.
“Il progetto sull’educazione alimentare è diventato e resterà cruciale nella visione e nel lavoro quotidiano di Coldiretti, degli agricoltori italiani e ci auguriamo sempre più di tutta la filiera agroalimentare”, afferma il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, evidenziando che “la qualità della vita dei nostri bambini e delle nostre famiglie inizia a tavola”.