Presentazione, domani a Roma presso l’Università Lumsa (Sala Giubileo Via di Porta Castello, 44, ore 16) del volume “Dayton, 1995. La fine della guerra in Bosnia Erzegovina, l’inizio del nuovo caos” a cura di Luca Leone e Silvio Ziliotto, edizioni Infinito, 2020. Il volume analizza gli Accordi di Dayton del 1995 che hanno messo fine al conflitto che ha infiammato i Balcani per quattro lunghi anni, con eccidi – come quello di Srebrenica – che rimarranno a lungo nella memoria collettiva. Raccoglie, inoltre, il ricordo dei testimoni dell’epoca, diplomatici, giornalisti, scrittori, giuristi, religiosi, cooperanti ed esperti di Bosnia Erzegovina e di Balcani nelle settimane immediatamente precedenti e successive agli Accordi, acquisendo le loro opinioni sui pro e i contro di un protocollo d’intesa che ha lasciato situazioni irrisolte e potenzialmente portatrici di nuove cause di contrasto nell’Area balcanica. L’evento, a inviti, è organizzato congiuntamente dall’Ambasciata di Bosnia Erzegovina presso la Repubblica Italiana, dall’Ambasciata di Bosnia Erzegovina presso la Santa Sede e lo Smom (Sovrano Militare Ordine di Malta) dal Consolato di Bosnia Erzegovina a Genova. Il programma prevede i saluti istituzionali di Slatko Matanović, ambasciatore di Bosnia Erzegovina presso la Repubblica Italiana e gli interventi di Francesco Bonini, rettore dell’Università Lumsa, Rinaldo Marinoni, console onorario di Bosnia Erzegovina a Genova, Silvio Ziliotto, esperto dell’area balcanica e curatore del libro, Franjo Topić, Università di Sarajevo. Sarà presente anche Igor Zontar, ambasciatore di Bosnia ed Erzegovina presso la Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta.