Sull’arresto in Cina del vescovo cattolico mons. Zhang Weizhu e di sette sacerdoti e dieci seminaristi, tutti della prefettura apostolica di Xinxiang, scendono in campo anche i vescovi francesi. Ieri, mercoledì 9 giugno, mons. Eric de Moulins-Beaufort, arcivescovo di Reims, presidente della Conferenza episcopale di Francia, ha indirizzato una lettera al vescovo cinese per esprimere la solidarietà e la “profonda preoccupazione” della Chiesa cattolica di Francia. “Il Consiglio permanente della Conferenza episcopale di Francia – scrive mons. de Moulins-Beaufort – mi incarica di esprimerle il saluto fraterno dei cattolici di Francia”, avendo appreso quanto è successo “a lei, ai suoi sacerdoti e seminaristi”. “Che Dio vi dia la forza per resistere alla prova. Possa la vostra situazione tornare rapidamente alla normalità ed essere degna della grandezza del vostro Paese”. “Le assicuriamo, eccellenza e caro fratello, la nostra profonda comunione in Cristo nella prova particolarmente dura e ingiusta che attraversate”.