Rispetto alla campagna nazionale di vaccinazione, nel mese di maggio saranno disponibili in Italia 17 milioni di vaccini, mentre a giugno le forniture potrebbero salire a oltre 25. Lo ha confermato il commissario per l’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, che oggi pomeriggio ha concluso la due giorni in Molise e in Abruzzo svolta insieme al Capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio.
Il commissario ha poi ricordato che per uscire dall’emergenza e far ripartire il Paese vanno utilizzati tutti i tipi di vaccini, aggiungendo che gli effetti collaterali dei vaccini sono infinitesimi rispetto ai rischi che gli ultra 65cinquenni corrono in caso di contagio e di evoluzione negativa della malattia derivante dal virus. “Con l’ordinanza del 9 aprile sulle priorità nelle vaccinazioni, abbiamo visto contemporaneamente un aumento della percentuale di somministrazioni e vaccinazioni per gli over 80 e i fragili, e un calo repentino di ospedalizzazioni e di ricoveri in terapia intensiva”, ha spiegato Figliuolo, ribadendo che una volta messe in sicurezza le persone over 65 e quelle fragili, si potrà aprire a tutte le altre categorie. Da lunedì 10 maggio apriranno le prenotazioni per le vaccinazioni delle persone nella fascia 50-59 anni.