Il reddito familiare reale pro capite, che fornisce un quadro migliore del benessere economico delle persone rispetto al Pil, è diminuito dell’1,4% nell’area Ocse nel quarto trimestre del 2020. È quanto emerge dai dati su “Crescita e benessere economico” diffusi oggi dall’Ocse relativi all’ultimo quadrimestre del 2020.
“Questo calo – viene spiegato – si è verificato nonostante un aumento continuo del Pil reale pro capite per l’area Ocse dell’1,0%, dopo il forte aumento del 9,2% registrato nel trimestre precedente. Cumulativamente, tuttavia, dal quarto trimestre del 2019, il reddito familiare reale pro capite è aumentato del 2,0% nell’area Ocse, mentre il Pil reale pro capite è diminuito del 3,4%”.
“Nel complesso, il calo dell’1,4% – prosegue l’Ocse – è il più grande calo trimestrale del reddito familiare reale pro capite dal primo trimestre del 2013 e riflette il fatto che molti Governi nei Paesi Ocse hanno ridotto il livello dei trasferimenti alle famiglie relativi al Covid, dopo i livelli di sostegno senza precedenti forniti all’inizio del 2020”.
Per quanto riguarda l’Italia, nell’ultimo trimestre 2020 si sono registrate riduzioni del reddito familiare pari all’1,9%, dopo il forte aumento in quello precedente (6,2%). Il Pil, invece, ha avuto una flessione dell’1,7 nell’ultimo trimestre 2020 e del 6% in un anno.