Sono finora 14.412 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 5.119 mentre nel 2019 furono 1.561. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Nella giornata di ieri sono state 53 le persone registrate in arrivo sulle nostre coste che hanno fatto salire a 5.399 il totale delle persone arrivate via mare nel nostro Paese da inizio mese. L’anno scorso, in tutto maggio, furono 1.654, mentre nel 2019 furono 782.
Degli oltre 14.400 migranti sbarcati in Italia nel 2021, 2.520 sono di nazionalità bengalese (17%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Tunisia (1.981, 14%), Costa d’Avorio (1.379, 10%), Eritrea (969, 7%), Guinea (914, 6%), Egitto (914, 6%), Sudan (878, 6%), Marocco (572, 4%), Mali (557, 4%), Algeria (413, 3%) a cui si aggiungono 3.315 persone (23%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 76.061 persone su tutto il territorio nazionale di cui 417 negli hot spot (285 in quelli della Puglia e 132 in quelli della Sicilia), 50.055 nei centri di accoglienza e 25.589 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (13%, in totale 9.821 persone), seguita da Emilia Romagna (10%), Lazio e Piemonte (9%), Sicilia (8%), Campania (7%), Toscana, Puglia, Calabria e Veneto (6%).