Stando al report sui vaccini anti Covid-19, in Italia sono 34.470.841 le somministrazioni eseguite. Dai dati, aggiornati a questa mattina, emerge che sono 11.871.163 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale necessario per la immunizzazione, pari al 20,03% della popolazione italiana.
In totale sono 19.098.428 le somministrazioni a donne e 15.372.413 quelle a uomini. Se si considerano le fasce d’età, sono 130.297 le somministrazioni tra i 16-19enni (40.691 immunizzati), 1.392.962 tra i 20-29enni (512.769), 1.907.358 tra i 30-39enni (717.404), 3.253.455 tra i 40-49enni (1.081.656), 5.899.016 tra i 50-59enni (1.730.276), 7.151.893 tra i 60-69enni (2.031.812), 6.913.856 tra i 70-79enni (2.040.730), 6.381.482 tra gli 80-89enni (3.040.695) e 1.440.522 tra gli over 90 (675.130).
Rispetto alle 36.702.939 dosi finora disponibili in tutta Italia (24.310.552 di Pfizer/BioNTech, 7.402.080 di AstraZeneca, 3.735.557 di Moderna e 1.236.250 di Janssen), ne sono state inoculate il 93,9%. L’Umbria presenta il maggior rapporto tra somministrazioni e dosi fin qui consegnate con il 96,8%. Seguono la Lombardia (96,4%) e le Marche (96,2%). La Regione che ha fatto registrare il numero maggiore di somministrazioni (5.952.056) in termini assoluti è la Lombardia, davanti a Lazio (3.329.898) e Campania (3.294.183).
Per quanto riguarda le somministrazioni effettuate, in tutto il mese di gennaio sono state in totale 1.983.116 a fronte di 2.374.976 effettuate a febbraio, di 5.980.969 a marzo e di 9.703.895 ad aprile. Nel mese di maggio – secondo i dati disponibili al momento – sono state 14.388.045 le somministrazioni totali che hanno riguardato 9.030.641 prime dosi (comprese 516.323 di vaccino monodose Janssen) e 5.357.404 seconde dosi.