Formano un movimento consistente, sono consapevoli dell’importanza del proprio ruolo nelle comunità cristiane, vedono nella testimonianza lo strumento migliore per educare, chiedono una formazione di qualità, per la maggior parte donne ma cresce la presenza maschile. Sono alcuni dati dell’indagine sui catechisti promossa dall’Istituto di Catechetica dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, che verrà presentata il prossimo 3 giugno, a pochi giorni dal Motu Proprio Antiquum misterium con cui il Papa ha istituito il ministero laicale di catechista, nel segno di una valorizzazione del ruolo dei laici nella comunità.
La ricerca “Catechisti oggi in Italia”, realizzata in piena pandemia, conferma tendenze rilevate in indagini precedenti e mette in luce nuove criticità. “Netto il rifiuto di un’idea di catechesi vista come trasmissione di nozioni da apprendere e come percorso finalizzato alla sola ricezione dei sacramenti”, spiega un comunicato. La catechesi, piuttosto, è intesa come “una realtà dinamica, nella logica della formazione permanente alla vita cristiana, che ha lo scopo primario di mettere le persone in relazione con Gesù Cristo e favorire un’esistenza coerentemente ispirata ai valori evangelici”.
Traspare l’esigenza di “un ripensamento dei percorsi di educazione alla fede. Tra le esigenze più sentite l’attenzione da dedicare ai giovani e agli adulti; la piena valorizzazione delle famiglie e una migliore collaborazione con le varie agenzie educative presenti sul territorio; la necessità di una più solida competenza nell’utilizzo dei social media. Gli intervistati indicano tre ambiti su cui concentrare gli sforzi: profondo rinnovamento del linguaggio, cura della preparazione dei catechisti, aggiornamento dei contenuti da trasmettere.
Il quadro proposto offre “la mappa e la bussola per rilanciare la catechesi in Italia” nell’orizzonte della “nuova evangelizzazione” il cui volano è costituito da catechisti formati e comunità cristiane adulte, capaci di “generare” alla fede.
La ricerca sarà presentata il 3 giugno, dalle 15 alle 17 presso l’Università Pontificia Salesiana (fino a esaurimento posti disponibili) e in streaming sul sito www.unisal.it.
Interverranno: mons. Valentino Bulgarelli, sottosegretario Cei e direttore Ufficio catechistico nazionale; Teresa Doni, docente di Ricerca empirica in pastorale giovanile e catechetica alla Salesiana; Ubaldo Montisci, docente e direttore dell’Istituto di catechetica presso l’Ateneo.