Promuovere coabitazioni tra singoli, coppie o famiglie e giovani in uscita da percorsi di accoglienza in una logica della reciprocità e attraverso la metodologia dell’auto mutuo aiuto. È questo l’obiettivo fondamentale del progetto “CondiViviamo” promosso dalla cooperativa sociale “Il Millepiedi” di Rimini e dall’associazione “Agevolando”, sede di Rimini, in collaborazione con Csv Volontarimini, con il patrocinio del Comune di Rimini e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini.
Il progetto prende avvio oggi con una campagna che, raccontando le esperienze di coabitazione che già sono state realizzate in questi anni nella provincia di Rimini, mira a raggiungere nuove persone e famiglie disponibili per ospitare temporaneamente giovani tra i 18 e i 26 anni, italiani o di origine straniera, che al termine di un percorso di accoglienza faticano a trovare una sistemazione autonoma, anche a causa della difficile situazione economica e sociale.
Per presentare il progetto è stata realizzata da Samuele Ramberti e Filomena Galvani una grafica coordinata che comprende un logo, dei materiali informativi e un video.
I promotori hanno inoltre organizzato un primo webinar informativo che si svolgerà martedì 8 giugno dalle 20.45 alle 22.30 sulla pagina Facebook della cooperativa sociale Il Millepiedi (@IlMillepiediRimini) e sul canale YouTube “Il Millepiedi coop. sociale Rimini”.
Interverranno la vice sindaca e assessora ai servizi sociali del Comune di Rimini Gloria Lisi insieme ai promotori del progetto e saranno presentate alcune testimonianze. Sarà inoltre presente Zilma Lucia Velame, psicologa, psicoterapeuta, responsabile progetto Vivo.con Ama di Trento.
A partire da oggi le persone o famiglie interessate a ricevere maggiori informazioni ma anche i giovani che desiderano vivere un’esperienza di questo tipo possono contattare l’indirizzo e-mail condiviviamo@gmail.com o il numero di telefono 349 2352679.
Nelle prossime settimane saranno promossi altri incontri informativi nella provincia di Rimini (anche in presenza) e raccolte le candidature e realizzati i primi colloqui con i ragazzi e le famiglie che, nel mese di settembre, potranno partecipare a un percorso laboratoriale informativo e formativo su queste tematiche.
Sarà quindi poi possibile avviare le coabitazioni che saranno realizzate sempre con il supporto e l’accompagnamento degli educatori in ogni fase del progetto.
Dichiarano i promotori del progetto: “CondiViviamo ha l’obiettivo di fare incontrare le persone, cittadini che hanno il desiderio di mettersi in gioco, a partire dalla relazione e dall’abitare insieme; nella creazione del progetto ci siamo ispirati ed affidati a chi prima di noi si è buttato in quest’avventura, associazioni e singoli cittadini, cui va il nostro ringraziamento per la loro disponibilità e generosità nel raccontarsi”. E concludono: “CondiViviamo è un seme, un progetto che non vuole sostituirsi alle tante già belle esperienze in atto ma, anzi, valorizzarle, metterle in rete e così aiutare tutta la comunità a crescere”.