“Sono preoccupata per l’aumento delle minacce e degli attacchi contro i giornalisti, che prendono di mira in particolare le donne”, afferma oggi la vicepresidente per i valori e la trasparenza della Commissione Ue, Věra Jourová, in un videomessaggio per la Giornata mondiale della libertà di stampa. “Più che mai la pandemia ha mostrato il ruolo chiave dei giornalisti nell’informarci, ma anche la necessità di proteggerli”, dice ancora, annunciando che la Commissione preparerà entro la fine 2021, “raccomandazioni agli Stati membri sulla sicurezza dei giornalisti, come parte del nostro approccio globale a sostegno dei media e della democrazia”. La Commissione sta anche lavorando a un’iniziativa per combattere le controversie abusive contro giornalisti e difensori dei diritti: il piano d’azione per i media e gli audiovisivi servirà anche per sostenere la ripresa e la trasformazione del settore oltre la crisi. “La libertà di stampa non è solo un diritto dei giornalisti, ma è un diritto per tutti noi”, afferma ancora Jourová, perché “la libertà della stampa ci protegge. Proteggiamo la libertà di stampa”. Questa sera Jourová parteciperà all’evento “Women Breaking the News”, durante il quale verranno premiate come “grandi donne portatrici di grandi storie” la giornalista investigativa bielorussa Svjatlana Alexievich, già Nobel per la letteratura nel 2015 e la blogger cinese Zhang Zhan, imprigionata e torturata per i suoi racconti sul Covid da Wuhan.
https://twitter.com/VeraJourova/status/1388748841671921672