Lutto nella diocesi di Trapani. Si terranno mercoledì 5 maggio, alle ore 11, nella chiesa di Sant’Antonio da Padova a Castellammare del Golfo, i funerali di mons. Paolo Giordano, il sacerdote di 94 anni che si è spento oggi nella canonica della chiesa di cui era stato parroco per 48 anni. La camera ardente sarà allestita domani 4 maggio, a partire dalle ore 15.30, nella parrocchia di Sant’Antonio da Padova, dove alle ore 20 si terrà una veglia di preghiera presieduta dal vicario foraneo, don Francesco Finazzo.
I funerali saranno presieduti da don Alessandro Damiano, arcivescovo coadiutore di Agrigento.
Sia per la veglia sia per i funerali, l’ingresso sarà consentito fino al numero massimo consentito dalle norme sanitarie anti Covid-19.
Ordinato presbitero dal card. Ernesto Ruffini, nella cattedrale di Palermo il 25 marzo 1950, a causa del lockdown della scorsa primavera non aveva potuto festeggiare il suo 70° di sacerdozio, che aveva poi celebrato nel corso di una concelebrazione con il vescovo di Trapani, mons. Pietro Maria Fragnelli, il 3 dicembre scorso.
Mons. Giordano parroco della matrice a Buseto Palizzolo e parroco della parrocchia Sant’Antonio a Castellammare dal 1955 al 2003 è stato anche cappellano quando la “Colombaia” era ancora un carcere nel 1954.
“Anch’io oggi pomeriggio, appena giunto nel mio paese, ho celebrato la speciale liturgia degli Apostoli con il pensiero rivolto al caro mons. Paolo Giordano, che ha concluso il suo pellegrinaggio terreno – scive in un messaggio mons. Fragnelli -. Un uomo, un prete che sapeva far festa a ogni persona che incontrava o solamente lo salutava. Ci uniamo come Chiesa diocesana nella invocazione della misericordia del Padre. Domandiamo anche giovani e sante vocazioni sacerdotali che prendano il suo posto dedicandosi totalmente al Signore e alla gente. La Madonna venga in soccorso di lui e di noi: il suo sguardo materno ci avvolge e benedice. In particolare siamo vicini ai suoi familiari”.