Da oggi al 13 maggio si svolgerà on line il XXII convegno nazionale per la pastorale della salute dal titolo “Gustare la vita curare le relazioni”. La Federazione italiana comunità terapeutiche (Fict) partecipa al convegno, curando la sessione tematica “Covid-19, minori: dipendenze e disagio psichico”, che si svolgerà domani, 4 maggio, dalle ore 15 alle ore 18.
L’obiettivo, spiega una nota della Fict, “è rimettere al centro i minori e i loro disagi, anche psichiatrici, acuiti in questo periodo di pandemia”. In particolare, “si intende riflettere sul ruolo educativo della rete territoriale che parte dalle famiglie e che coinvolge gli educatori, tramite un confronto sulle buone prassi ed esperienze dirette delle comunità della Fict, che lavorano in programmi specifici per il recupero e il reinserimento dei minori con problemi di disagio e dipendenze”.
Luciano Squillaci, presidente della Fict, afferma: “In questo anno di pandemia, dai segnali rilevati attraverso le nostre antenne sui territori, possiamo affermare con certezza, che è senz’altro aumentato l’abuso di psicofarmaci e di alcol, soprattutto nelle fasce giovanili. E purtroppo la tendenza per il prossimo futuro non fa ben sperare. Ci troviamo di fronte a diverse problematiche e cambiamenti nei comportamenti d’uso di sostanze, nei fenomeni di comorbilità aggravati dai disturbi mentali ed esasperati anche dalla pandemia. Sarà un momento di riflessione e confronto sull’offerta di strumenti utili, anche culturali, per continuare ad aiutare i minori a rischio con disagio mentale nel post Covid”.
Alla sessione, moderata da Viviana Daloiso, giornalista di “Avvenire”, intervengono Matteo Nicolini, vice presidente del Centro Arca di Mantova e consigliere direttivo nazionale della Fict; Luciano Squillaci, presidente della Fict, sul tema “Covid e dipendenze: quali politiche per il futuro dei giovani”; Maria Pontillo, dirigente psicologo I livello dell’Opbg-Dipartimento di neuroscienze, Unità operativa di neuropsichiatria infantile, su “Quale correlazione tra le dipendenze e la salute mentale?”; Roberta Pacifici, direttore del Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto superiore di sanità, su “Vecchie e nuove dipendenze”.
A seguire le esperienze e testimonianze di buone prassi di centri Fict, con Giovanni Mengoli, presidente del Consorzio Gruppo Ceis, su “Adolescenti in comunità nel periodo di pandemia. Quali interventi?”; Cristiano Dominici, del Centro “Il Ponte” di Civitavecchia, su “Il valore della relazione di aiuto”; Carmen Cini, del Centro di solidarietà di Pescara, su “Un cammino verso l’autonomia con l’adolescente e la sua famiglia”.