Da martedì 1° giugno il Musal-Museo Albino Luciani e la casa natale di Papa Giovanni Paolo I a Canale d’Agordo saranno visitabili gratuitamente per tutti i residenti nei 16 Comuni dell’Agordino. “Papa Luciani – spiega Loris Serafini, direttore del museo, al settimanale L’Amico del popolo – ha sempre avuto un legame molto profondo e sincero con il territorio dove nacque e questa iniziativa intende proprio dire grazie a tutti coloro che abitano nell’Agordino dando loro la possibilità di conoscere da vicino la vita di un loro importante compaesano”.
Attraverso la visita alle sale del Musal e alle stanze della casa natale è possibile ripercorrere l’intera vita di Albino Luciani, dalla nascita sino alla morte, attraverso l’esposizione di oggetti e ricordi legati alla figura di un Agordino che arrivò fino al Soglio pontificio.
“Aspettiamo con gioia i visitatori”, afferma Serafini, sottolineando che “riaprire le porte del Musal e della casa natale, ora interamente visitabile, è un segnale forte per tutti e solo la prima delle iniziative in programma per ricordare Papa Luciani”. Considerate le norme vigenti per prevenire il contagio da Covid-19 è indispensabile prenotare le visite sia al Musal-Museo Albino Luciani sia alla casa natale di Papa Luciani.