“La prossimità non sia intesa solo in termini geografici ma come impegno delle diocesi nel realizzare un percorso che avvicini i coniugi in crisi ai Tribunali ecclesiastici, valorizzando l’aspetto pastorale e rendendo la giustizia canonica semplice e accessibile”. È quanto viene sottolineato nel comunicato finale della 74ª Assemblea generale della Cei conclusasi oggi a Roma.
I vescovi sono stati aggiornati sull’applicazione del Motu Proprio Mitis Iudex Dominus Iesus e, a due anni dall’approvazione delle “Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili”, sul lavoro per la prevenzione degli abusi di potere, di coscienza e sessuali nelle Chiese locali e negli Istituti di vita consacrata, nelle associazioni e nei movimenti. “In questo tempo – viene spiegato –, sono stati istituiti i 16 Servizi regionali con 16 coordinatori e 16 vescovi incaricati, 219 Servizi diocesani per la tutela dei minori e in alcune diocesi i Centri di ascolto”.
Oltre ad aver approvato il bilancio consuntivo della Cei per l’anno 2020, la ripartizione e l’assegnazione delle somme derivanti dall’otto per mille per l’anno 2021, l’Assemblea generale ha approvato la costituzione di alcuni santi patroni: san Martino di Tours patrono del Volontariato in Italia; san Giuseppe Moscati patrono dei medici, infermieri e soccorritori del Sistema dell’emergenza territoriale 118 italiano, della Medicina e chirurgia di emergenza nazionale; san Giovanni Bosco patrono degli ispettori del lavoro; la Beata Vergine delle Grazie dal Ponte di Porretta Terme patrona della Pallacanestro italiana. Dovrà ora seguire la conferma della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti.