“Più che lo ius soli, per me è importante lo ius culturae”. Così il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, ha risposto alle domande dei giornalisti su questo tema, durante la conferenza stampa conclusiva della 74ª Assemblea generale della Cei. “Lo ius culturae – ha spiegato il cardinale precisando di parlare a titolo personale, visto che nel dibattito tra i vescovi non si è affrontata questa tematica – significa dare cittadinanza a qualcuno che ha fatto un cammino, che si è inculturato, che è stato accettato, che è compagno di banco dei nostri ragazzi. Implica un cammino che si è fatto insieme”.