Lo choc per la sparatoria ma anche la gratitudine per il servizio “vitale e professionale” che la polizia svolge nelle città. È quanto esprime questa mattina l’arcivescovo di Dublino Dermot Farrell all’indomani della sparatoria che è avvenuta nel quartiere ovest della città. Un uomo ha aperto il fuoco ieri sera dalla sua casa con un’arma automatica, colpendo purtroppo due poliziotti che, portati in ospedali, sono fortunatamente fuori pericolo di morte. L’uomo si è arreso solo dopo le 21 in seguito a lunghe conversazioni con un negoziatore ed è stato arrestato. La polizia ha detto che è stato un “miracolo” che nessuno sia stato ucciso dato che l’individuo aveva sparato con un’arma automatica “indiscriminatamente” da una finestra. “Sono rimasto scioccato nel sentire della sparatoria e del ferimento di due poliziotti ieri a Dublino ovest”, scrive l’arcivescovo Farrell. “Ringrazio Dio che non ci siano state perdite di vite umane. Abbiamo un debito di gratitudine verso tutti i membri dell’An Garda Síochána (il corpo di polizia della Repubblica di Irlanda, n.d.r.) che svolgono un servizio vitale e professionale come guardiani della pace. In questo momento ricorderò nelle mie preghiere i poliziotti feriti e le loro famiglie”.