Quinto incontro oggi per il Comitato esecutivo che ha la regia della Conferenza sul futuro dell’Europa: dovrà decidere nel dettaglio l’agenda della prima assemblea plenaria, prevista per sabato 19 giugno nell’emiciclo del Parlamento europeo a Strasburgo. Alla plenaria parteciperanno rappresentanti del Parlamento, del Consiglio e della Commissione europea nonché rappresentanti di tutti i parlamenti nazionali e dei cittadini, rappresentanti del Comitato delle regioni e del Comitato economico e sociale, le parti sociali e la società civile. Dalla bozza fatta circolare prima della riunione del Comitato, di cui Sir ha preso visione, emerge che questa prima sessione plenaria avrà un carattere istruttorio: verranno presentati i panel dei cittadini e la piattaforma digitale, così come saranno discussi il calendario e le modalità di lavoro di plenarie, panel, eventi. Il Comitato esecutivo, che è co-presieduto da Guy Verhofstadt per il Parlamento, Ana Paula Zacarias per il Consiglio e Dubravka Šuica per la Commissione, si confronterà anche sulla proposta del primo evento dei cittadini, previsto per il 17 giugno in Portogallo. Anche il tema dei quattro “panel dei cittadini” sarà di nuovo oggetto di confronto nel Comitato, rispetto ai temi da distribuire a ciascuno e le indicazioni da offrire agli Stati che vorranno organizzarne di propri a livello nazionale. I panel europei si riuniranno (fisicamente o virtualmente) tre volte, tra settembre 2021 e gennaio 2022. Altro tema cruciale nell’ordine del giorno del Comitato, la comunicazione: si tratta di mettere in sinergia gli sforzi delle tre istituzioni per una “strategia su misura” che garantisca che i cittadini in ogni angolo dell’Ue siano raggiunti dalle informazioni e possano così contribuire alla Conferenza.