Per celebrare gli 8 secoli dall’incontro tra san Francesco e sant’Antonio di Padova al Capitolo delle stuoie, i francescani stanno proponendo una serie di iniziative. Una di queste toccherà anche la città di Grosseto, dove dal 30 maggio al 2 giugno sosterranno due reliquie del santo provenienti proprio da Padova. “Sarà una peregrinatio – dicono i Frati minori del convento di San Francesco, che hanno organizzato l’arrivo delle reliquie –. Un reliquiario, quello più imponente, resterà esposto nella nostra chiesa, mentre un altro più piccolo sarà portato anche in alcuni luoghi specifici della città”.
Le reliquie giungeranno a Grosseto da Assisi dove si terrà una iniziativa analoga e saranno portate da due frati minori conventuali della basilica padovana, dove poi faranno ritorno per preparare i devoti alla festa del 13 giugno. “Ripartire all’incontro”: “Così i frati di Grosseto hanno voluto intitolare la peregrinatio, abbinando all’anniversario degli 800 anni del primo contatto tra Francesco e Antonio, al momento che stiamo vivendo, in cui piano piano stiamo riprendendo le iniziative in presenza seppure con molte cautele”, spiega una nota della diocesi di Grosseto.
Dal 2 al 12 giugno prosegue la Tredicina di Sant’Antonio, presso il convento di San Francesco. Lunedì 7 giugno, alle 21.15, fr. Mario Panconi illustra la vita di San Francesco nella Pala Bardi in Santa Croce a Firenze. Giovedì 10 giugno, alle 21.15, presentazione del video racconto sugli affreschi dei fratelli Nasini nella cappella di Sant’Antonio in San Francesco, curato dal vescovo di Grosseto, mons. Rodolfo Cetoloni. Sabato 12 giugno, nella chiesa di S. Pietro al corso, alle 21.15, veglia di preghiera “Un Volto nella notte”. Infine, domenica 13 giugno, alle 18.30, la messa solenne presieduta dal vescovo Cetoloni e la promessa degli Araldini.