“Non abbiate paura di trasmettere la fiaccola della speranza e dell’amore. Siate testimoni della tenerezza di Dio in mezzo alla cultura dell’egoismo, dell’individualismo, dell’indifferenza, dello scarto, del disprezzo dei poveri e dei deboli”. È l’invito del Papa ai membri dell’associazione “Lazare”, ricevuti in udienza in occasione del X anniversario di fondazione. “Voi che vivete questa bella avventura con la vostra storia a volte carica di tristezza, di solitudine, di lacrime, di prove, di esclusione e di rifiuto, siete un dono prezioso che ci fa vedere l’amore del Signore”, si legge nel testo scritto consegnato ai presenti: “Non siete degli scarti, degli uomini inferiori, persone fallite, come vuole a volte farci credere la società. Agli occhi di Dio, siete un tesoro, un dono, una vita, una dignità. Sui vostri volti, vediamo il volto sofferente di Cristo che ci invita a un amore urgente e a un cuore aperto. Avendo ricevuto dagli altri tanto bene e tante attenzioni, diventate a vostra volta uomini e donne capaci di risollevare, di consolare, di lenire le ferite e di rendere presente Dio nel cuore delle vostre vite”. “Vi incoraggio a dare il meglio di voi stessi, a vivere ogni istante dell’esistenza come una grazia, a uscire dall’anonimato e fare della vostra vita un’offerta per il bello, per il bene”, l’invito finale: “Oggi più che mai abbiamo bisogno di costruire un mondo, una società di relazioni fraterne e piene di vita. Vi invito pertanto a essere testimoni, testimoni della misericordia e della bontà di Dio”.