Nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), attraverso uno specifico bando, ha promosso il finanziamento di alcuni studi per acquisire nuove evidenze sull’efficacia degli anticorpi monoclonali nella cura dei pazienti affetti da Covid-19 in fase precoce di malattia, non ospedalizzati e che presentino o meno fattori di rischio che possano aggravare la prognosi. Il bando di ricerca, che si è chiuso il 15 febbraio scorso, ha visto la presentazione di 14 protocolli di ricerca. I 4 vincitori – annuncia l’Agenzia in un comunicato, “accederanno a un finanziamento promosso da Aifa per un importo superiore ai 2 milioni di euro. L’esito della valutazione e il finanziamento degli studi sono stati approvati dal Cda di Aifa.
“Aifa – osserva il direttore generale, Nicola Magrini – si è impegnata a dedicare una quota di fondi di ricerca per favorire studi clinici indipendenti utili a comprendere meglio il ruolo terapeutico di questa famiglia di farmaci e a promuovere valutazioni di efficacia comparativa tra i diversi monoclonali”. “I progetti selezionati per il finanziamento si connotano per elevato valore scientifico e hanno il potenziale per poter utilmente contribuire a definire in modo compiuto il ruolo della terapia con anticorpi monoclonali nel prevenire la progressione verso le forme più gravi di Covid-19″, afferma il presidente della Commissione che ha valutato i progetti, Franco Locatelli.